Sbiancamento Dentale
Il cambiamento di colore di un dente è un segnale importante da non trascurare mai.
Tale evento è quasi sempre associato alla perdita di vitalità dell'elemento ed è sempre la spia di un processo che sta avvenendo all'interno del dente.
Le cause sono spesso legate ad un trauma, avvenuto anche parecchi anni prima, oppure a pregresse carie che hanno innescato il processo involutivo del tessuto pulpare contenuto nel dente. Talvolta è difficile risalire all'evento scatenante proprio per la lunga latenza di tempo che intercorre tra i due eventi.
La perdita di vitalità di un elemento dentale è causata dalla morte del nervo in esso contenuto e, oltre a produrre una decolorazione antiestetica sulla corona visibile, può causare un'infezione nell'osso in corrispondenza della parte terminale della radice. Talvolta questa lesione può diventare cronica e rimanere silente per molti anni ma in altri casi può acutizzarsi improvvisamente provocando un dolorosissimo ascesso.
In altri casi, anche se decisamente più rari, queste lesioni possono trasformarsi in grosse cisti che possono coinvolgere numerosi denti adiacenti e che richiedono veri e propri interventi chirurgici per la loro rimozione.
Una visita di controllo ed una semplice radiografia ci permetteranno di fare una diagnosi completa e di proporre un trattamento adeguato per curare il dente e riportarlo al suo colore naturale.
Il trattamento sbiancante è assolutamente indolore e consiste in qualche ciclo di applicazione di apposite sostanze nella parte interna del dente.
Il risultato ottenuto è strettamente dipendente dalla meticolosità con cui la tecnica viene applicata e non è assolutamente invasiva per il paziente. I risultati sono già visibili entro pochi giorni dall'inizio del trattamento.
